mercoledì 3 giugno 2009

Navigando tra le Stelle – Astronomia

stelle

Sognatori e non, chi non si è mai emozionato davanti allo spettacolo immenso e misterioso che ci offre il cielo.

Una delle mie passioni è la lettura, ed il cielo lo vedo anche così, come un grande libro antico e prezioso, tutto da scoprire.

E’ per questo che qualche tempo fa ho pensato di comprare qualche lettura al riguardo, per avvicinarmi a scoprire un passo alla volta l’Universo che ci circonda.

Questo post per me è una sorta di riassunto per riordinare e assimilare meglio le info lette e condividerle con chi come me è affascinato dall’argomento. Visto che il percorso è davvero lungo, lo aggiornerò man mano.

planetario

Mercoledì 3 giugno 2009

Il cielo è suddiviso in 88 costellazioni. Per leggere la Sfera Celeste dipinta nel cielo si usa un planisfero, una mappa circolare del cielo, in cui ruotando la sua finestra girevole dove sono riportate data e ora, si può selezionare la parte di cielo visibile in un determinato momento di qualsiasi notte dell’anno.

1721~Planisfero-Spaceshots-Posters

Nel planisfero sono indicate anche galassie e nebulose. I pianeti si trovano sempre vicino alla linea che rappresenta l’Eclittica (la traiettoria del Sole lungo lo sfondo stellato).

Il planisfero si basa sull’ora locale, quindi quando c’è l’ora legale, bisogna aggiungere 1 ora al momento dell’osservazione.Per esempio per vedere come appare il cielo alle 22 in estate, bisogna regolare il  planisfero sulle 23.

Dopo aver impostato il planisfero sulla data e ora desiderate, per osservare il cielo a Sud, bisogna afferrare il planisfero in modo che la scritta Sud sia rivolta verso il basso e poi tenerlo in verticale. Le stelle vicino al bordo inferiore della finestra, saranno quelle che vedremo all’orizzonte.

Per vedere le stelle sopra di noi, solleviamo il planisfero. Le stelle a perpendicolo sono quelle in corrispondenza dello Zenit (cerchietto nero). Le stelle tra lo Zenit e la scritta Nord sono visibili dietro di noi.

Le stelle lungo i bordi si trovano vicino all’orizzonte, quelle al centro stanno sopra di noi. Le stelle tra il Polo Nord celeste e il bordo più vicino della finestrella saranno visibili tutta la notte, mentre altre sorgeranno e tramonteranno con il passar delle ore.

Le stelle nella finestrella semitrasparente sono appena tramontate o stanno per sorgere. Il planisfero che sto utilizzando riproduce la prospettiva celeste come appare a 55° N, ma può esser usato anche al di fuori di questa latitudine.

Nelle mappe delle costellazioni, sono riportate tutte le stelle visibili a occhio nudo, e una selezione di oggetti del cielo profondo( icona galassia Galassia, ammasso aperto Ammasso aperto,ammasso globulareAmmasso globulare,nebulosa diffusa Nebulosa diffusa,nebulosa planetariaNebulosa planetaria o resto di supernova, buco nero  Buco nero o binaria a raggi X ).

 

La mappa di ogni costellazione è accompagnata da un planisfero che mostra da quali zone del mondo è possibile osservarla. La costellazione può essere vista tutta intera dall’area verde, parzialmente dall’area gialla, e non sarà visibile dall’area rossa.

diagramma visibilità

Di giorno l’unico grande oggetto celeste visibile è il Sole, mentre di notte a occhio nudo si possono vedere più di 2000 punti luminosi e con un binocolo se ne possono vedere oltre 40000. Alcuni di essi sono pianeti dalla forma discoidale e le macchie sfocate sono galassie ricche di stelle.

Più vicino alla Terra ci sono il Sole, la Luna e i pianeti, poi più oltre si trovano le stelle, la galassia nota come Via Lattea ed ancora oltre tante altre galassie piene di stelle.

L’unità di misura usata per misurare la distanza tra noi ed il resto dell’Universo è l’anno luce (al), che corrisponde a 9,46 milioni di miliardi di Km e rappresenta la distanza che la luce percorre in un anno. La luce viaggia alla velocità di 299792 Km al secondo.

La Galassia di Andromeda dista da noi 2,5 milioni di anni luce, perché questo è il tempo che impiega la sua luce a raggiungere la Terra.Quindi essa ci appare come era 2,5 milioni di anni fa.

La luce del Sole invece, impiega solo 8,5 minuti per raggiungere il nostro pianeta.

Il 90% delle stelle visibili a occhio nudo si trova a 1000 anni luce.

sfera 

Sfera armillare: strumento usato nell’antichità per dimostrare e osservare i movimenti del cielo. Consiste in diversi cerchi che rappresentano rispettivamente: il meridiano, l’orizzonte, l’equatore e l’eclittica.

sferaceleste

 

La Sfera Celeste che si usa quindi per leggere il cielo è indispensabile. Il reticolo di cerchi della sfera, permette di stabilire le posizioni delle stelle e degli altri oggetti celesti e di navigare tra le costellazioni.

L’Equatore celeste, concentrico a quello terrestre, divide la sfera negli emisferi nord e sud.

I poli Nord e Sud celesti si trovano sopra i rispettivi poli terrestri.

Le stelle fisse sulla sfera, mentre la Terra ruota, compiono un moto di rivoluzione intorno ai poli. Il Sole e i pianeti si muovono sullo sfondo delle stelle fisse. Il percorso apparente del Sole, l’Eclittica, interseca l’Equatore celeste in due punti chiamati equinozi. Anche la Luna e i Pianeti si muovono nei pressi dell’Eclittica.

In ogni caso da qualsiasi luogo della Terra è possibile vedere in un determinato momento solo una parte del cielo.

La visione cambia durante la notte con la rotazione della Terra da ovest verso est. E varia anche nel corso dell’anno. Per esempio le stelle che in inverno si trovano in cielo durante il giorno, diventano visibili di sera più avanti nell’anno, quando il Sole si è spostato lungo l’Eclittica e le stelle su cui si proietta sono cambiate.

equinozi 

La precessione degli equinozi

L’Eclittica è la traiettoria del Sole lungo lo sfondo stellato e la fascia di cielo che la comprende è nota come zodiaco (dal greco “animale”).

Le costellazioni sono Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario e Pesci. Il Sole impiega 1 anno per completare il proprio moto apparente sull’Eclittica e attraversare ogni costellazione dello zodiaco in un mese circa. Ma in realtà esiste una tredicesima costellazione, Ofiuco, e il Sole trascorre più tempo in questa che in quella vicina dello Scorpione.

La fascia celeste dello Zodiaco è anche lo sfondo stellato su cui si muovono Luna e pianeti. Il loro percorso li porta vicino all’Eclittica, a volte un po’ al di sopra, altre un po’ al di sotto.

 

Fra le 88 Costellazioni, ricordiamo la più vasta l’Idra Femmina (Hydra) il Serpente  acquatico42%20-%20Hydra

 

e la più piccola la Croce del Sud (Crux)

175px-Crux_constellation_map 

Ogni costellazione contiene la figura che risulta dall’ideale unione delle sue stelle più luminose. Le stelle vengono identificate tramite un nome o un numero o una lettera secondo un sistema di regole riconosciuto.

Le più brillanti sono indicate con una lettera dell’alfabeto greco, a cominciare da alfa, seguita da beta e così via. Esaurito l’alfabeto greco, si ricorre alle lettere romane minuscole (a,b,c, ecc.). Molte delle stelle più luminose hanno anche un nome, spesso di origine araba. Le stelle meno luminose sono caratterizzate da u numero che ne indica la posizione nella costellazione. Ammassi stellari, nebulose e galassie sono indicati con numeri di catalogo che rimandano ai volumi dedicati al censimento di questo oggetti celesti. i numeri NGC, ad esempio si riferiscono al New General Catalogue (Nuovo Catalogo Generale).

Di seguito le Stelle più luminose in ordine decrescente di luminosità.

Le prime quattro hanno magnitudine negativa, man mano che aumenta, la luminosità diminuisce.

In condizioni ideali tutte le stelle di magnitudine inferiore a 6 si vedono a occhio nudo.

Cane%20Maggiore 

1) Sirio (Cane Maggiore, –1,44)

 

 

canopus 2)Canopo (Carena, –0,62)

 

 

3) Rigil Kentaurus (Centauro, –0,28)

 

arturo

4) Arturo (Bifolco, –0,05)

 

 

vega

5) Vega (Lira, 0,03)

 

 

capella

6)Capella (Auriga, 0,08)

 

7) Rigel (Orione, 0,18)

 

procione

8) Procione (Cane Minore, 0,40)

 

9) Achernar (Eridano, 0,45)

 

beltelgeuse 10) Beltelgeuse (Orione, 0,45)

 

Sirio è quindi la stella più luminosa del cielo. E’ 20 volte più luminosa del Sole. Dista 8,6 anni luce ed è una delle stelle più vicine a noi.

Anche se le stelle sembrano vicine tra loro, in realtà spesso la distanza che le divide l’una dall’altra è maggiore di quella che le separa dalla Terra.

 

Per oggi mi fermo qui, ma già non vedo l’ora di conoscere una per una le 88 costellazioni che adornano questo cielo incantato…

 

bye